Thursday, December 18, 2008

Nintendo DS, pareri di una non posseditrice

Anche se superfluo, devo iniziare con un 'la gente si divide in chi ha il ds e chi lo desidera'. Qualcuno puntualizzerà che magari c'è anche chi non lo vuole e chi non lo conosce. In realtà le due categorie coincidono e sono a loro volta sottogruppo di 'quelli che non hanno\usano internet' quindi, dato che sto scrivendo in n blog di videogiochi, possiamo dire che non esistono (logico, logico). Torniamo a noi: il DS è bellissimo, è un po' come scoprire di poter ricominciare ad usare il biberon, è il ritorno in utero per un mondo che non si accontenta più della sindrome di peter pan. Il touch screen è la distruzione della più vecchia barriera tra il giocatore e il gioco: i tasti. Puoi toccare direttamente ciò che cambia ed è pura felicità, puoi imprimere velocità con la velocità(lo scorrere del pennino) invece che con la pressione , puoi colpire il nemico, tagliare le carote e accarezzare il cane. E non scordiamo il microfono che ti permette di parlare e a volte(quando sei da solo, se hai una voce ben impostata e un luogo ilenzioso in cui stare) perfino di essere capito ma, soprattutto, di soffiare! Ma alt! A questo punto ti scontri con Mario (l'enorme e bellissimo®) e tutti i bei discorsi sull'usare il touch screen e su Zelda che ti permette di fare tutto senza toccare i pulsanti vanno a quel paese. Cerchi i possessori di un DS solo per chiedere di farti fare una partita, tipo comune tabagista con la sua droga. Immagino sia il limite dell'avere in realtà uno schermo piccolo e l'interazione limitata alla punta del dito\pennino, perchè con il wii fra un gioco che ti permette di usare al meglio il wiimote e uno vecchio stampo non c'è gara. Non capisco perchè, con tutte le grandi idee che ha sfornao ultimamente la Nintendo non abbia fornito il DS della cosa più naturale possibile per una console portatile: un accelerometro (ok, se fosse per me qualunque cosa sarebbe fornita di accelerometri), anche se qualcun altro sembra averci pensato nel frattempo. Non ho abbastanza fantasia o agilità da poter immaginare come si possa usare in contemporanea con lo schermo, ma c'è chi sicuramente ci è già arrivato. Ovviamente come parassita di possessori del Ds la mia esperienza con i giochi è più che casuale, posso solo brevemente dire che: al normale videogiocatore non piace farsi insultare da Brain Training (mentre non ci trova niente di male se lo fa WiiSport), Cooking Mama non ti spinge all'omicidio come la sua versione per Wii, Final Fantasy Crystal Chronicle è una palla colossale, La Guida in Cucina è indispensabile, i coniglietti psicopatici di Rayman sono divertenti finchè non ti rompi, qualcuno DEVE farmi giocare a trauma center e The World Ends With You. Per finire: il wi-fi. Pictochat! Parliamone: se rimani un'ora a comunicare con qualcuno che è ad un metro da te attraverso il wii sei malato, se lo fanno più persone e in aggiunta lo usate anche per fare una sfida 'artistica', è il mezzo che è fantastico! Poi si, c'è anche la possibilità di giocare contro qualcun altro e farlo perdere miseramente ma, non so bene come, è comunque un piacere minore (mentre guardare chi gioca, si incattivisce e si insulta a morte è divertimento puro). Peccato per la mancanza di un browser integrato ma non è la psp, è fatto per giocare... Postilla:Se almeno il 50% del successo della playstation si diceva dovuta al fatto che utilizzasse i cd, qual'è la perentuale per il DS e l'R4?

Monday, December 08, 2008

PC - Max Payne

Si, si tratta di archeologia ludica. Un capolavoro targato Rockstar del 2001 (con requisiti minimi irrisori, quindi) che porta indietro nel tempo e che oggi nei giorni del film fa solo bene ricercare negli scatoloni impolverati. Quanta violenza gratuita, quanto meraviglioso gioco, quante pallottole, quanto delirio. E quanti passi negli incubi di Max.
Voto: 8/10

PC - Need For Speed: Undercover

Di nuovo NFS, di nuovo in città, di nuovo nel mondo dei furti di (gran belle) macchine. Bentornato NFS. Bello sapere che certe cose non cambiano.
Voto: 7/10